Il design polifonico di Concept si alimenta con la commistione di stili e materiali diversi, ispirati alle culture di tutto il mondo e di tutte le epoche. Esempio di questo processo creativo è la nascita della lavorazione dentellata Bonseki che caratterizza il design di molti prodotti della collezione.
Durante una riunione del team di progettazione, sorseggiando una fumante tazza di tè, dietro gli occhi chiusi scorrono le immagini del minuzioso e delicato rituale giapponese con i suoi movimenti lenti e cadenzati, mentre la mente vaga tra le onde tempestose di Hokusai, fino ad approdare nei colorati e rilassanti giardini zen; è in quel momento che all’improvviso una mano comincia a disegnare sul foglio linee parallele, poi divenute tridimensionali come scavate su una superficie solida e spessa. Uno dei designer si alza, va a prendere un pezzo di massello di frassino grezzo, comincia a girarlo tra le mani, con la matita riproduce le linee parallele, prima delicatamente poi premendo sempre più in profondità per accennare la tridimensionalità, infine lo gira di lato e lungo lo spessore disegna un profilo dentellato con spigoli smussati.
Ok, la strada è giusta.
Il passo successivo è scendere in produzione dove gli ebanisti incidono e scolpiscono l’idea sul pezzo di frassino grezzo, prima delicatamente poi scavando sempre più in profondità fino a ottenere una sagoma equilibrata e gradevole.
Ok, la strada è giusta.
Adesso serve studiare la finitura più adatta, che esalti le delicate venature del frassino e che sia a grana aperta in modo da trasmettere il calore del vero legno massello. I verniciatori, o lustrini come si chiamano in Toscana, si mettono all’opera e dopo vari tentativi trovano il giusto effetto: si chiama zero gloss, è completamente opaco e al tatto lascia una sensazione vellutata e soffice.
Ok, la strada è giusta.
Cosa manca?
Il nome, una parola evocativa, internazionale, capace di sintetizzare i valori, la ricerca. La risposta non tarda ad arrivare: Bonseki, come l’antica arte giapponese di creare giardini in miniatura utilizzando strumenti delicati come piume, piccole scope, setacci e ramoscelli per rappresentare sulla sabbia bianca forme della natura come linee costiere su cui si frangono le onde del mare. Sembra il connubio perfetto con la tradizione artigiana della lavorazione del legno e con l’anima intimamente marinara di Caroti, ma questa è un’altra storia.
Ok, la strada è giusta.
E come sostiene il gruppo Tokyo Kuyo-Kai, “l’importanza del Bonseki sta nel sentimento di pace e nella soddisfazione che deriva dalla creazione della scena, non solo nel risultato del lavoro.”
Scopri subito se Bonseki è la strada giusta anche per la tua casa.
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