Assol era una bambina umile, figlia di un falegname che costruiva barchette e giocattoli di legno in un villaggio di pescatori e marinai.
Un giorno mentre stava portando i giocattoli nel villaggio vicino per venderli, un piccolo veliero bianco con le vele di stoffa rossa le sfuggì di mano finendo in un fiume. Le vele si riempirono di vento e la barchetta iniziò a navigare attraversata dalla luce del sole che creava un intenso riflesso rosso sulle acque del fiume. Era uno spettacolo bellissimo che catturò l’ammirazione di un uomo misterioso sull’altra sponda del fiume.
Quando l’uomo vide la bambina si complimentò per la poesia di questo giocattolo e le disse: “Ti voglio svelare un segreto! Presto nel tuo villaggio nascerà una storia, una leggenda: un giorno comparirà all’orizzonte una grande nave bianca con vele scarlatte e da essa scenderà un bellissimo principe che ti dirà: “Assol ti ho visto in sogno e mi sono innamorato di te. Vieni con me nel mio palazzo, saremo felici e ci ameremo tutta la vita.”
La bambina tornò al villaggio piena di entusiasmo e raccontò tutto al padre e agli altri abitanti, ma tranne il padre tutti la derisero per aver creduto a questa storia. Così da quel giorno Assol divenne l’ingenua ragazza delle vele scarlatte.
Gli anni passarono e Assol continuò a portare i giocattoli del padre nei villaggi vicini, senza mai perdere la speranza che la leggenda si avverasse.
Un giorno arrivò al villaggio un giovane capitano di una terra straniera che notò la giovane ragazza passeggiare lungo il porto. La sua bellezza era talmente radiosa e ammaliante che lui ne fu subito innamorato. Così chiese agli abitanti chi fosse e tutti gli risposero che era una sciocca ragazza che credeva alle favole raccontando la leggenda del veliero con le vele scarlatte.
Il giovane capitano allora decise di comprare tutto il tessuto rosso disponibile nel villaggio per rivestire le vele del suo veliero e conquistare il cuore di Assol.
Una mattina in cui il sole splendeva alto nel cielo raggiunse il porto a vele spiegate inondando il villaggio di intensi riflessi scarlatti e tutti gli abitanti rimasero increduli a bocca aperta.
La ragazza corse in mezzo alla folla indifferente agli sguardi e alle parole, giunta in riva entrò nell’acqua fino alla vita e protese le braccia gridando: “sono qui, sono qui!”. Dal veliero si staccò una scialuppa, e quando la barca fu vicina il giovane capitano si protese afferrando la ragazza per la vita. La guardò negli occhi e le disse: “andiamo a casa, amore mio, andiamo a casa finalmente.”
Per celebrare questa favola russa Caroti realizza la testata letto imbottita “Assol”, personalizzabile in un’ampia varietà di pelle, eco-pelle e tessuti. Abbinata al letto Galeone, disponibile anche con sistema contenitore e rete alza-letto a funzionamento manuale, per materasso cm 120×190.
L’armadio componibile è composto da 2 ante con bozza reversibile, oblò da un lato e imbottitura a capitonnè in stoffa dall’altro. La struttura integra un piano con 3 cassetti e fondo dogato che può fungere sia da toilette che da scrivania, grazie allo specchio Timone e al morbido pouff imbottito con tessuto coordinato.
Disponibile in 4 finiture: Laccato Patinato, Mogano naturale, Mogano Fusion e Mogano Classico.
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